POESÍA
Strada infinita
Il mio desiderio
fugge nell’ incrocio
verso tutte le direzioni
ma devo scegliere
un percorso infinito
non delimitato
dalle pareti
della mia immaginazione.
fugge nell’ incrocio
verso tutte le direzioni
ma devo scegliere
un percorso infinito
non delimitato
dalle pareti
della mia immaginazione.
«Alzati e cammina».
Ma io non sono Lazzaro.
Devi ricominciare a camminare
fino alla fine della strada
e vedrai che non c’è fine.
È l’inizio dell’eternità.
fino alla fine della strada
e vedrai che non c’è fine.
È l’inizio dell’eternità.
Via Vallazze. Milano, 30 settembre 2018
© Miguel Ángel Blázquez